EnglishLa misura "Ricerca e Innova" vuole accompagnare le piccole e medie imprese della Lombardia a sviluppare i propri progetti di ricerca e a sperimentare e adottare innovazioni di prodotto e di processo.
Approvata dalla Giunta regionale la delibera denominata 'Ricerca&Innova - secondo bando attuativo' su proposta dell'Assessore all'Innovazione, Ricerca e Università, Alessandro Fermi, in collaborazione con l'Assessore allo Sviluppo economico Guido Guidesi.
L'obiettivo è promuovere l'innovazione tecnologica e digitale all'interno delle imprese per rafforzare la competitività del settore imprenditoriale lombardo nelle aree strategiche individuate dalla Regione.
Nuove procedure di valutazione
Il bando, giunto alla seconda edizione, prevede importanti novità rispetto allo scorso anno: la procedura a sportello verrà sostituita da una valutazione a graduatoria. Questo permetterà di valutare in modo approfondito e ponderato tutti i progetti presentati, basandosi su criteri tecnici ed economico-finanziari. Ciò permetterà a Regione Lombardia di selezionare e finanziare esclusivamente i progetti più meritevoli, offrendo così un supporto di qualità alle PMI.
Attenzione alle ricadute ambientali e premialità per i membri dei cluster tecnologici
Inoltre, per la prima volta, viene incluso uno specifico criterio di valutazione legato alle ricadute ambientali dei progetti. Verrà premiata l'appartenenza a uno dei cluster tecnologici lombardi, l'attenzione alla sostenibilità ambientale e la presenza di giovani e donne nella compagine societaria.
Aree strategiche ed Ecosistemi previsti dal bando
I progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale presentati dalle PMI devono riguardare le aree strategiche identificate da Regione Lombardia attraverso la Strategia di Specializzazione Intelligente (S3). Questa strategia identifica gli 8 Ecosistemi dell'innovazione prioritari.
- La prima finestra di finanziamento coinvolgerà gli Ecosistemi 'Salute e Life Science', 'Nutrizione', 'Sostenibilità' e 'Sviluppo Sociale', e aprirà indicativamente tra settembre e ottobre 2023.
- La seconda finestra, prevista tra gennaio e febbraio 2024, riguarderà invece 'Manifattura Avanzata', 'Connettività e Informazione', 'Smart Mobility e Architecture' e 'Cultura e Conoscenza'.
Tipologia di agevolazione e progetti finanziabili
Il bando prevede la concessione di un'agevolazione mista, combinando un finanziamento agevolato (tasso 0,5%) e contributi a fondo perduto (in conto capitale). Questa agevolazione può coprire fino all'80% delle spese ammissibili, con un limite massimo di 800.000 euro. I progetti devono avere un valore minimo di 80.000 euro e una durata massima di 18 mesi.
Il 70% dell’agevolazione è a finanziamento, il 10% a contributo. La quota di contributo è incrementata fino al 20% per i progetti Green, cioè che concorrono agli obiettivi del Green Deal europeo.
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