Il progetto "Recupero di energia tramite gassificazione di lolla di riso e altri scarti agricoli" è stato sviluppato nell’ambito del progetto VIDA finanziato dall’Unione Europea, ed è stato sviluppato da ESE – Engineering Services for Energy, con l'obiettivo di ottimizzare la supply chain alimentare riutilizzando scarti agricoli per l’autoproduzione energetica.
IL PROCESSO DI GLASSIFICAZIONE
La gassificazione è un processo chimico che consente di ottenere, partendo da materiale organico, un combustibile gassoso noto come syngas. La gassificazione presenta due grandi vantaggi: rende possibile lo sfruttamento di biomasse non adatte alla combustione in caldaia e consente l’utilizzo diretto del syngas prodotto per la produzione di energia elettrica anche su piccola scala, tramite motori a combustione interna, senza bisogno di un ciclo a vapore. In Italia e in Europa la gassificazione non è molto diffusa, principalmente a causa dei molti problemi riscontrati dai primi gassificatori, tra cui la produzione di tar (impurità catramose nel gas), che rese necessari frequenti interventi di pulizia e manutenzione dei motori.
La lolla di riso possiede caratteristiche che la rendono ideale per la gassificazione: grazie alla sua composizione chimica la produzione di tar è ridotta ed è possibile recuperare dalle ceneri grandi quantità di silice. Questo sottoprodotto è rivendibile sul mercato. Inoltre, la lolla è uno scarto agricolo disponibile in quantità presso gli impianti di lavorazione del riso e il cui smaltimento può rappresentare un problema, sebbene in certi periodi la lolla e in certe aree geografiche possa essere venduta (ad es. per la produzione di lettiere per animali).
Lo stabilimento può quindi liberarsi di un materiale di scarto e allo stesso tempo soddisfare il suo fabbisogno energetico, incluso quello termico.
ESE lavora da più di 25 anni nel settore delle biomasse e della gassificazione, in qualità di progettisti e consulenti.
Durante gli ultimi anni, ritenendo la tecnologia della gassificazione delle biomasse sufficientemente matura, ESE ha esaminato le soluzioni proposte dai principali produttori mondiali, visitandone vari impianti, e ha individuato la migliore tecnologia disponibile per il gassificatore, il cuore dell’impianto, selezionando, per il rilancio della gassificazione in Europa, un partner esperto e affidabile, già attivo in Asia e Sud-America.
Parallelamente alla selezione del fornitore del gassificatore, è stato sviluppato un efficace sistema di filtraggio, in grado di rimuovere le impurità e fornire un gas estremamente pulito, eliminando i problemi tipici degli impianti di gassificazione precedenti.
Grazie a questa tecnologia unita alla sua pluriennale esperienza, ESE punta a fornire ai suoi clienti soluzioni efficaci e su misura, per produrre energia elettrica a un prezzo competitivo sfruttando i loro scarti agricoli, siano essi lolla di riso o altri tipi di biomasse.
NEXT STEPS
I prossimi step del progetto prevedono la realizzazione di un impianto pilota in grado di dimostrare le performance della configurazione proposta da ESE e l’assenza dei problemi di affidabilità storicamente mostrati dagli impianti di gassificazione.
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