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3Bee sviluppa Element-E: il protocollo di monitoraggio della biodiversità terrestre

L’Unione Europea riconosce in 3Bee un'azienda all'avanguardia in grado di sviluppare crediti di biodiversità grazie a Element-E, il protocollo innovativo di monitoraggio della biodiversità terrestre basato su bioacustica e remote sensing.

3Bee, la climate tech company leader nella tutela della biodiversità tramite la tecnologia, è stata selezionata dal Consiglio Europeo come una delle tre aziende italiane per l’Innovazione nell’ambito dell'EIC AcceleratorQuesto riconoscimento è particolarmente significativo, considerando che solo il 5% delle 648 aziende europee che hanno presentato proposte nella fase di selezione a giugno 2023 ha ottenuto il finanziamento.

Il protocollo

Grazie al finanziamento ottenuto dal bando EIC, 3Bee andrà a testare il protocollo Element-E su un totale di 250 siti in 4 Stati Europei - Italia, Francia, Germania, Spagna - con l’obiettivo di validare dal punto di vista scientifico la metodologia in diverse aree climatiche e geografiche.

Nella proposta di 3Bee all’UE spicca Element-E, il protocollo di monitoraggio della biodiversità terrestre sviluppato dalla climate tech in collaborazione con prestigiose università italiane, tra cui l’Università degli Studi di Torino e l’Università degli Studi di Napoli Federico II, e prestigiosi centri di ricerca come il Crea. Tra gli altri enti finanziatori, che hanno reso possibili gli sviluppi tecnologici alla base di Element-E, troviamo ESA (European Space Agency) e la Regione Campania. Una metodologia innovativa, che ha permesso a 3Bee di aggiudicarsi un finanziamento “grant first” e di essere riconosciuta dall’UE come l’unica realtà in grado di sviluppare crediti di biodiversità - che verranno rilasciati da 3Bee sul mercato entro due anni - attraverso un framework scalabile e scientifico.

La metodologia

La metodologia Element-E permetterà, anche grazie all’intelligenza artificialeil monitoraggio e la quantificazione dell'impatto dei progetti di rigenerazione in conformità con il nuovo quadro regolamentare europeo, in particolare la Direttiva CSRD (Corporate Sustainability Reporting Directive) e la Nature Restoration Law. Questi regolamenti richiedono alle imprese di valutare e rendicontare il proprio impatto sia a livello di singoli siti che dell'intera filiera.

Il protocollo di monitoraggio della biodiversità sviluppato da 3Bee consentirà di attribuire un valore in termini di impatto alle attività di rigenerazione delle imprese attraverso una misura quantitativa, la cui trasparenza è garantita dalla tecnologia. Element-E infatti, si basa sul monitoraggio continuativo realizzato tramite le tecnologie proprietarie di 3Bee, che garantiscono la completezza temporale e l’accuratezza delle informazioni, riducendo così il rischio di greenwashing.

 3Bee Team.jpg

Il Team di 3Bee

Per maggiori informazioni, visita il sito dedicato: www.element-e-biodiversity.com/.

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