EnglishSi terrà il 30 marzo l'evento di lancio di Tech4Lib, il nuovo progetto guidato dall'Università degli Studi di Brescia (UNIBS) e finanziato da Fondazione Cariplo, che mira a sviluppare una tecnologia innovativa e sostenibile per il recupero delle batterie.
Le batterie litio-cobalto sono dispositivi fondamentali per il perseguimento degli obiettivi di transizione ecologica. Data la crescente dei veicoli elettrici, si prevede l'esaurimento dei depositi di questi materiali entro 30 anni, pertanto è necessario sviluppare nuove tecnologie per il recupero sostenibile di litio e cobalto dalle batterie esauste.
Per rispondere a questa necessità, UNIBS ha sviluppato il progetto Tech4lib - Low-energy technologies for circular economy of spent lithium-ions batteries based on enhanced microwave effects - che propone la messa a punto di una tecnologia innovativa e sostenibile per il riciclo delle batterie, basata sull'utilizzo di microonde, recentemente selezionata dall'EIT RAW MATERIALS come una delle più promettenti in ambito di economia circolare.
Il progetto verrà presentato il 30 marzo presso l'Università UNIBS (il programma è ancora in corso di definizione).
OBIETTIVI DI PROGETTO
Grazie al supporto di un dispositivo brevettato da UNIBS con il Consorzio Interuniversitario Nazionale per la Scienza e Tecnologia dei materiali, per facilitare l'estrazione dei metalli per mezzo di energie inferiori, il progetto si pone degli obiettivi primari che sono:
- La messa a punto di una tecnologia innovativa carbotermica a basso impatto ambientale per il recupero dei metalli preziosi da batterie al litio esauste;
- L'utilizzo di acidi prodotti da scarti alimentari, piuttosto che di acidi commerciali, per il recupero dei metalli in soluzione;
- La produzione di materiali riciclati di elevato interesse per il mercato allo scopo di potenziare la circolarità stimolando l’uso di materie prime seconde al posto del materiale vergine;
- La proposta di una valida soluzione al problema della scarsità di materie prime necessarie per la transizione energetica in Italia;
- La riduzione al minimo degli scarti di processo;
- La valutazione della sostenibilità ambientale di una “filiera pilota” finalizzata al recupero e valorizzazione innovativa e sostenibile di tali rifiuti/risorse.
LA DURATA
Il progetto inizierà il 1 marzo 2023 e si concluderà il 1 luglio 2026.
i partner
I partner di progetto sono:
- Università degli Studi di Brescia (coordinatore);
- Consorzio Interuniversitario Nazionale per la Scienza e Tecnologia dei Materiali;
- Scuola Superiore Sant’Anna.
LE2C parteciperà attivamente a sostenere le attività di comunicazione e disseminazione del progetto.
Per maggiori informazioni visita il sito dedicato.
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