Ne parlano insieme la cluster manager Carmen Disanto e Alberto Privato dell'Università degli Studi di Padova nell'articolo pubblicato sul portale di a2a
Ogni anno in Lombardia vengono trattate circa 1 milione di tonnellate di fanghi di depurazione, ma solo il 44,1% di questi viene recuperato, percentuale che rappresenta una criticità rispetto agli obiettivi europei e alla Strategia Nazionale per l'Economia Circolare. Per affrontare questa sfida, è stato avviato il progetto FANGHI, che ha coinvolto diverse aziende, centri di ricerca e l'Istituto Superiore di Sanità.
Il progetto mira a sviluppare soluzioni innovative e sostenibili per la gestione dei fanghi di depurazione, al fine di ridurre il volume dei fanghi e promuovere il recupero di risorse come energia o fertilizzanti. La collaborazione tra il sistema industriale e il mondo della ricerca è stata fondamentale per il successo dell'iniziativa, che punta a creare una filiera riconosciuta per affrontare il tema dei fanghi di depurazione nell'ottica dell'economia circolare.