L'industria metalmeccanica e la transizione energetica: quali sono i rischi e le opportunità? Se ne parlerà nel corso del convegno, organizzato da Fim Cisl Lombardia, del prossimo 3 novembre in cui interverrà anche Maurizio Delfanti, Vicepresidente di LE2C.
La sostenibilità ambientale, insieme a quella sociale, sta diventando elemento sempre più essenziale dei sistemi produttivi ed economici. L'obiettivo che ci si pone è quello di coniugare crescita e decarbonizzazione.
In questo contesto, anche l’industria metalmeccanica e le sue filiere sono chiamate a riconvertirsi rapidamente verso produzioni “green”. Diventa, dunque, necessario costruire nuovi criteri ed obiettivi di sviluppo industriale.
Nel corso del convegno “Transizione energetica: rischi e opportunità nel settore metalmeccanico” - che si terrà mercoledì 3 novembre, dalle ore 15:00 alle ore 18:00, in occasione della riunione del consiglio generale di Fim Cisl Lombardia - si discuterà proprio di questi temi.
Interverranno: Maurizio Delfanti, Vicepresidente del Cluster LE2C e Amministratore Delegato di Ricerca sul Sistema Energetico – Rse Spa, Mirko Dolzadelli, Segretario Generale Fim Cisl Lombardia,
Paola Gilardoni, Segretario Cisl Lombardia, Stefano Franchi, Direttore Generale Federmeccanica e Valerio D’Alò, Segretario Fim Cisl nazionale. Sono, inoltre, previste le testimonianze di due big players: Snam e Abb.