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Giovedì 16 Gennaio 2020

R-ACES: il nuovo progetto europeo sullo scambio di calore di cui LE2C è partner

Il progetto R-ACES risponde alla chiamata EE-6-2019 di Horizon 2020 “Business case for industrial waste heat/cold recovery” e mira a spianare la strada a un efficace scambio di energia nei distretti industriali in tutta Europa.

Il progetto nasce da considerazioni in merito all'ingente incidenza di energia e combustibili sui costi di produzione in diverse industrie ad alta intensità di risorse e di energia (REII). Mentre molti progressi tecnici sono già stati fatti nel REII per ridurre il consumo di energia dei principali processi industriali, parti significative dell'energia in ingresso sono ancora perse sotto forma di calore/freddo da flussi di gas, liquidi o solidi. La diffusione su vasta scala del recupero di calore/freddo industriale è ostacolata, tra l'altro, dalla mancanza di giustificazioni finanziarie/economiche per le apparecchiature necessarie e, a volte, dalla limitata applicabilità industriale (ad esempio, reintegrazione del processo). Spesso si dimentica che, direttamente o dopo una fase intermedia di trasformazione, le fonti di calore/freddo di una data industria possono essere una risorsa preziosa per altre industrie ed edifici/operatori di teleriscaldamento e raffreddamento e che potrebbero essere di interesse commerciale per il calore di scarto/prodotto freddo.

Alla luce di ciò nasce R-ACES (fRamework fro Actual Cooperation on Energy on Sites and Parks), che mira a sviluppare e sperimentare strumenti che facilitino, a livello di clienti/imprese, l'effettiva attuazione della cooperazione energetica, supportando parchi industriali e cluster ad alto potenziale affinchè diventino EcoRegioni a pieno titolo che riducono le emissioni di almeno il 10%. Lo faranno scambiando energia in eccesso, facendo ampio uso di energie rinnovabili e legando tutto insieme a sistemi intelligenti di gestione dell'energia.

Il partenariato è composto da 8 partner, provenienti da: Italia, Francia, Belgio, Germania, Olanda e Danimarca.

Il progetto, presentato a settembre 2019, è stato selezionato dalla Commissione Europea ed è ora nella fase di definizione del Grant Agreement. 

 

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