EnglishIl Laboratorio RISE dell'Università di Brescia organizza un webinar dedicato all'Economia Circolare e al suo impatto sulle aziende manifatturiere del nostro paese. In collaborazione con LE2C, l'evento si propone di presentare buone pratiche e azioni concrete volte a promuovere la circolarità.
Con l'attuale contesto economico, le aziende manifatturiere stanno affrontando la crescente necessità di adottare modelli di Economia Circolare. Questa transizione è cruciale per ridurre i rischi legati alle catene di fornitura e per perseguire con determinazione gli obiettivi di sostenibilità ambientale e di neutralità climatica.
Il webinar, patrocinato da LE2C, si terrà il prossimo 28 settembre alle ore 16:00 e si focalizzerà su due domande fondamentali:
- Quanto le imprese manifatturiere italiane stanno effettivamente abbracciando l'Economia Circolare?
- Qual è l'incidenza dell'Economia Circolare all'interno della nuova direttiva europea CSRD sul reporting di sostenibilità?
Durante l'evento, saranno presentati i risultati della ricerca condotta dal Laboratorio RISE. Lo studio ha coinvolto un campione significativo di 150 aziende manifatturiere italiane, permettendo di ottenere dati preziosi sulla circolarità delle pratiche aziendali.
Inoltre, sarà possibile conoscere il percorso verso la circolarità di prodotto intrapreso da Electrolux Group, una realtà aziendale di spicco nel settore manifatturiero.
Infine, la Cluster Manager Carmen Disanto presenterà l'Area "Circular Economy" del Lombardy Energy Cleantech Cluster, illustrando le attività e le iniziative portate avanti da LE2C per promuovere l'Economia Circolare nella regione Lombardia, tra cui i progetti:
- Syschemiq che mira ad accelerare la transizione verso un'economia circolare della plastica, con il fine ultimo di creare distretti della plastica urbani– industriali.
- SMaRT-PCBs che intende sviluppare nuove tecnologie per il recupero, riciclaggio e trattamento dei rifiuti di apparecchiature elettriche e elettroniche (RAEE).
- Tech4Lib che mira a creare nuove possibilità di riciclo delle materie prime derivanti dalle batterie agli ioni di litio esauste.
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